Ghosts parte 1
Ghosts parte 2
Ghosts parte 3
Ghosts parte 4
Ghosts parte 5
Michael Jackson's GHOSTS è un mediometraggio, considerato il video musicale più lungo della storia, con i suoi 38 minuti di durata. Il film parla di un terrificante Maestro, dotato di poteri soprannaturali, che è stato relegato nel suo castello dal sindaco della città.
Maestro (Jackson) vive da solo in un castello spettrale in cima ad una collina, dal quale controlla la città di "Normal Valley". Occasionalmente, diverte i bambini con alcuni giochi di prestigio. Uno dei ragazzini racconta tutto alla madre, che avverte della cosa il Sindaco (sempre interpretato da Jackson); egli organizza una fiaccolata fino al castello del Maestro per convincerlo a lasciare la città. Alcune persone si rifiutano di partecipare, ma poi alla fine si uniscono al gruppo.
In una notte tempestosa tutti, tenendo delle fiaccole in mano, si recano alla casa del Maestro (che non ha numero civico, ma è indicata come "Somewhere Else" ("Posto qualunque"). Quando arrivano al castello, si trovano davanti ad un enorme cancello. Prima di entrare esitano molto davanti al cancello. I bambini assicurano i propri genitori che il Maestro non ha fatto nulla di male, e gli chiedono di lasciarlo in pace. Ma il Sindaco insiste: "He's a weirdo, and there's no place in this town for weirdos" ("È uno strambo, e in città non c'è posto per gli strambi").
Il cancello si apre, spaventando il gruppo di persone, che raggiunge la porta principale, che si apre da sola. All'interno il castello è ancora più lugubre, e i genitori tranquillizzano i bambini (e loro stessi): "there's no such thing as ghosts" ("non ci sono fantasmi"). Appena attraversano la soglia del portone, la porta si richiude violentemente.
Due grandi portoni si aprono rivelando un salone scuro e immenso. Con molta esitazione la gente si fa strada all'interno della sala, dove vengono accolti dal Maestro, che fa un ingresso comico e pauroso al tempo stesso. Il Sindaco subito lo attacca, chiamandolo "weird" ("bizzarro"), "freak" ("decisamente poco normale"), e dicendogli che non è ben visto in città. Il Maestro si difende, ma il Sindaco incalza: "Are you going to leave, or am I going to have to hurt you?" ("Te ne vai da solo o devo costringerti con la forza a lasciare la città?"); nel frattempo il gruppo di gente sembra non obbiettare minimamente.
Ecco come il Maestro risponde: "You're trying to scare me, aren't you?...I guess I have no choice; I have to try and scare you " ("Stai cercando di spaventarmi, non è vero?...non scelta dovrò spaventarti"). Comincia a fare facce molto buffe, che il Sindaco definisce ridicole e non divertenti. Allora Maestro cambia tono e chiede: "Is THIS scary?" ("Ti fa paura questo?") e si scuoia la pelle dalla faccia per mostrare il cranio. La gente spaventata corre verso la porta, che Maestro prontamente chiude con l'ausilio dei suoi poteri magici e distrugge con un pugno il suo cranio per rivelare di nuovo la sua faccia normale.
Maestro presenta la sua "famiglia" di fantasmi, i quali, insieme a Maestro stesso, si esibiscono in diversi balletti (sulle base di brani composti da Jackson) che impressionano e spaventano la gente. Durante la sequenza, Maestro diventa uno scheletro animato; entra nel corpo del Sindaco e comincia a farlo ballare; e lo trasforma in un mostro orripilante che,guardandosi allo specchio, si chiede: "Who's the freak now?" ("Chi è adesso quello anormale?").
Alla fine della performance, Maestro chiede: "Do you still want me to go?" ("Volete ancora che io vada via?"), ma la gente risponde "no", mentre il Sindaco ribadisce "Sì!"; allora Maestro, molto sommessamente acconsente e dice:, "Fine...I'll go" ("Va bene, andrò via"). Si butta per terra, e la sua faccia e il suo corpo rapidamente diventano polvere sul pavimento, che viene spazzata via dal vento. Allora qualcuno si commuove e i bambini sembrano dispiaciuti dell'accaduto. Il sindaco trionfante si dirige verso la porta per andare via, ma mentre sta per aprire la porta si trova di fronte un Maestro-demone che la spaventa talmente tanto da farlo correre via (Lasciando comicamente un buco a forma di Sindaco nella finestra dalla quale si butta).
Anche la gente si dirige verso la porta dove trova Maestro (tornato normale) che ride. Si rendono conto che non è cattivo come dicono e si riappacificano con lui. La storia finisce con un ragazzino che chiede "Is this scary?" ("Fa paura questo?"), e un'inquadratura sul castello, mentre in sottofondo si sentono le urla della gente.
Esistono due versioni del film, quella definitiva che tutti noi conosciamo e quella che fu proiettata in cinema selezionati in Giappone ed USA.
Questa versione ha come colonna sonora solo la canzone 2 BAD, Ghost per assurdo non c'era. Alcuni effetti speciali nella traformazione del Sindaco in mostro risultano più raccapriccianti rispetto alla versione definitiva.
per chi volesse dare un'occhiata ecco il link di questa rarità : versione alternativa ghosts
GHOSTS IN THE MAKING
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